Collana editoriale "Sud Comunicazione Ambiente"

Il Centro Meridionale di Educazione Ambientale promuove l’attività editoriale dedicata alla conoscenza del nostro territorio. Con l’obiettivo da una parte di applicare un metodo interdisciplinare, calato nella molteplicità dell’esperienza. E nello stesso tempo, dall’altra, cercando di offrire uno strumento di prima conoscenza orientato fondamentalmente al mondo della formazione, alle scuole, quindi prima di tutto a studenti e docenti. Uno strumento che usa allo stesso tempo immagini e parole, testi descrittivi e di approfondimento, in una sintesi possibilmente armonica che cerca di spingere lo sguardo oltre i limiti che quotidianamente tendiamo ad imporci. Le pubblicazioni della collana trovano la loro diffusione mediante il canale della gratuità e pertanto sono scaricabili in versione integrale anche in questa sede. 

 

Geoaffetti. Narrare la nostra terra

È una scelta precisa, quella del Centro Meridionale di Educazione Ambientale, di riconoscere il valore aggiunto di una prospettiva educativa dall’approccio interdisciplinare, e Bianca Terracciano ha tessuto puntualmente i fili per restituire sedimenti e stratificazioni in grado di ricondurci a una prospettiva culturalmente ecosistemica che va oltre l’orizzonte ristretto che ci limita. Geoaffetti (2018), quarto volume della collana Sud Comunicazione Ambiente, racconta la nostra terra muovendo dalla passione per la penisola sorrentina. Dalle competenze e dalle molteplicità espressive di tutti gli autori assemblate in un mosaico che pone al centro questioni, ed emergenze, nodali, spesso rimosse, quasi mai affrontate. Il collasso rimane ancora lontano seppure a portata di sguardo: il terremoto di Ischia, il Vesuvio che brucia. Ma i fuochi estivi saccheggiano costantemente la penisola dalla Punta della Campanella al Faito, alla costiera amalfitana. Fuori dalla metafora rispetto a tanto splendore che rafforza e amplifica l’immaginario e i proventi turistici, ci sono ampi margini e grandi opportunità per costruire anche sulla base delle storie edificanti e dalle visioni qui rappresentate. Bisogna solo scegliere di seguirle.

(Dall'introduzione di Giovanni Fiorentino e Antonino Di Maio)


I colori delle sirene. Itinerari sommersi in penisola sorrentina

Questo libro del 2015 rappresenta un viaggio di conoscenza. Medium prezioso l’occhio subacqueo della famiglia Gargiulo nelle sue diverse componenti e caratteristiche: Enrico, Maria Rosaria, Arturo e Marco. Tutti con la grande passione per la fotografia e per il mondo sommerso, trasmessa da Enrico e Maria Rosaria ai figli. Questa prima serie di itinerari subacquei della penisola sorrentina mostra fotograficamente ciò che non è possibile vedere ad occhi nudi, praticando attraverso le immagini una educazione ambientale appassionata e una testimonianza vitale. Il libro si snoda in forma di una sorta di diario multimediale autobiografico che allo stesso tempo è un lavoro collettivo e intergenerazionale in grado di trasmettere informazioni e saperi, ma più di ogni altra cosa, un patrimonio genetico di passione.

(Dall'introduzione di Giovanni Fiorentino e Antonino Di Maio)



Il destino del luogo. Sorrento, turismo, ambiente, cultura, immaginario

La raccolta di studi pubblicata dal CMEA nel 2014 risponde prima di tutto all’urgenza di restituire al territorio l’investimento generoso che un gruppo di ricercatori sorrentini ha scelto di fare sulla propria attività di progettazione, studio e ricerca. È un paradosso ma allo stesso tempo un dato inequivocabile: il paese Italia, che della risorsa culturale-turistica vive, negli ultimi vent’anni ha politicamente scelto di sottrarre qualsiasi investimento alla ricerca. Economia, sociologia, antropologia, semiotica, mediologia si confrontano secondo prospettive diverse su argomenti macroscopicamente, ambientalmente e politicamente, significativi: l’offerta turistica e il turismo culturale, le giovani generazioni e il lavoro del futuro, il luogo, ed in particolare il centro storico, nella sua trasformazione come ambiente turistico, ancora l’ambiente di relazione, condivisione, informazione e promozione di rete, infine i mezzi di locomozione, il paesaggio e l’ambiente che continuamente attraversano, ridisegnandolo. Questi saggi costituiscono tra loro una dialettica interdisciplinare ed ecosistemica che potrebbe rappresentare un embrione, anche in termini relazionali, per un osservatorio culturale che mette insieme turismo, sud, ambiente, indagando le trasformazioni dell'abitare.

(Dall'introduzione di Giovanni Fiorentino)



Mitigliano. La meraviglia dello sguardo

Il Centro Meridionale di Educazione Ambientale, per scelta del fondatore, il prof. Antonino Fiorentino, ha tra le sue vocazioni quella di utilizzare il mondo della comunicazione e dei media per favorire la conoscenza dell’ambiente: il cinema, la fotografia, la televisione, oggi le reti del web, sono straordinari e potenti mezzi didattici. In questo libro del 2013 la macchina fotografica guidata dall’occhio, da più occhi di appassionati foto subacquei italiani, ha costruito una mappa fantastica, coniugando un angolo mitico della costiera sorrentina - la cala di Mitigliano - con i colori e le forme di oltre 90 specie di pesci differenti. La cala di Mitigliano è conosciuta bene da pochi: la difficoltà di accesso da terra la rende più facilmente espugnabile a chi viene dal mare. Una spiaggia che è un fazzoletto di sassi, incorniciata dal costone calcareo e dalla macchia mediterranea, tra ulivi che scendono fino al mare e pini marittimi. Uno specchio di mare che resiste, conservando le trasparenze, gli odori, la qualità cristallina di un mare pulito e ricco. 

(Dall'introduzione di Giovanni Fiorentino e Giancarlo Spezie)