L'impegno per una concreta opera promozionale e di sensibilizzazione nel settore dell'educazione ambientale nasce dalla consapevolezza della "crisi ecologica" e dalla pressante richiesta di conoscenze e di strumenti idonei a una soluzione di essa.
Ma se il discorso non viene impostato su basi serie e scientificamente fondate - traducendosi poi in ipotesi di soluzione e in interventi operativi corretti - c'è il rischio che tutto si riduca a uno sterile atteggiamento emotivo o a un semplice fatto di costume.
La scelta di impostare le pratiche e i discorsi del CMEA su basi serie e scientificamente fondate, traslate in ipotesi di soluzione e in interventi operativi corretti, aggira il rischio che tutto si riduca a uno sterile atteggiamento emotivo o a un semplice fatto di costume.
Occorre rivedere le concezioni culturali cui si ispira attualmente il rapporto uomo-ambiente e inventare un nuovo modello di sviluppo, per ripristinare quell'equilibrio naturale così drammaticamente compromesso.
Fondamentale, dunque, l'educazione ambientale nel contesto più ampio dell'educazione scolastica per fornire alle generazioni in via di formazione i mezzi per una lettura critica dell'ambiente.
Il CMEA dal 1979, anno della sua fondazione, svolge una proficua attività di educazione ambientale, prestando la sua opera di consulenza tecnico-scientifica ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Il CMEA, operando su base interdisciplinare, dispone di personale tecnico, specializzato nel campo dell'educazione ambientale, di un laboratorio e di una mediateca finalizzata, e i corsi di aggiornamento del CMEA per studenti e docenti hanno successo grazie al loro carattere pratico, interattivo e sul campo.
Il CMEA non limita la sua attività al mondo della scuola, ma estende il discorso dell'educazione ambientale a tutti i cittadini interessati all'argomento, promuovendo attività culturali in rete con altre realtà associative, allo scopo di potenziare le sinergie territoriali e migliorare la qualità della vita.