Il destino del luogo - Sorrento, turismo, ambiente, cultura e immaginario

Pubblicazione: 2013

Autori: Giovanni Fiorentino e Giancarlo Spezie


Lo sguardo, e in particolare lo sguardo fotografico, è stato - ed è - un prezioso strumento di conoscenza. L’apparecchio fotografico arriva dove l’occhio dell’uomo non può arrivare. Lo sguardo del fotografo subacqueo, occhio e macchina, da tempo racconta storie, biografie, ambienti con forme e colori, distanti dalla stabilità della terraferma. Che si rintracciano egualmente solo nella magia di alcuni film animati entrati nell’immaginario collettivo - Alla ricerca di Nemo rimane forse il titolo più noto -, oppure nella migliore produzione audiovisiva documentaria - e in questo caso si deve almeno ricordare in Italia il prezioso lavoro di Folco Quilici.
Il Centro Meridionale di Educazione Ambientale, per scelta del fondatore, il prof. Antonino Fiorentino, ha tra le sue vocazioni quella di utilizzare il mondo della comunicazione e dei media per favorire la conoscenza dell’ambiente: il cinema, la fotografia, la televisione, oggi le reti del web, sono straordinari e potenti mezzi didattici. In questo libro la macchina fotografica guidata dall’occhio, da più occhi di appassionati foto subacquei italiani, ha costruito una mappa fantastica, coniugando un angolo mitico della costiera sorrentina - la cala di Mitigliano - con i colori e le forme di oltre 90 specie di pesci differenti.
La cala di Mitigliano è conosciuta bene da pochi: la difficoltà di accesso da terra la rende più facilmente espugnabile a chi viene dal mare. Una spiaggia che è un fazzoletto di sassi, incorniciata dal costone calcareo e dalla macchia mediterranea, tra ulivi che scendono fino al mare e pini marittimi. Uno specchio di mare che resiste, conservando le trasparenze, gli odori, la qualità cristallina di un mare pulito e ricco. Una grotta subacquea, appunto detta di Mitigliano, che, grazie ad una sorgente d'acqua dolce, costituisce una forte attrattiva per coloro che amano l’immersione subacquea e restituisce un microcosmo incontaminato. Infine una veduta, dal mare, dall’alto dei sentieri, dalla spiaggia, dalla barca, sempre e comunque spettacolare. Da qui si vede, anzi si tocca con la mano, Capri. Il tramonto in questo luogo è folgorante.
Il Centro Meridionale di Educazione Ambientale, con questo volume riprende l’attività editoriale dedicata alla conoscenza del nostro territorio. Con l’obiettivo da una parte di applicare un metodo interdisciplinare, calato nella molteplicità dell’esperienza. E nello stesso tempo, dall’altra, cercando di offrire uno strumento di prima conoscenza orientato fondamentalmente al mondo della formazione, alle scuole, quindi prima di tutto a studenti e docenti. Uno strumento che usa allo stesso tempo immagini e parole, testi descrittivi e di approfondimento, in una sintesi possibilmente armonica che cerca di spingere lo sguardo oltre i limiti che quotidianamente tendiamo ad imporci.


Dall'introduzione di Giovanni Fiorentino e Giancarlo Spezie